Gallipoli

Affacciata sullo Ionio, con spiaggia e costa rocciosa. Eccezionale dal punto di vista della vita notturna, bellissimi il mare e il panorama circostante.
Incontro fra mare e movida

Gallipoli, letteralmente “la CittĂ  Bella”, è una delle localitĂ  turistiche di maggior interesse del Salento. Gallipoli, però, con il suo centro storico, le sue chiese e i monumenti è una localitĂ  che ha molto da raccontare anche dal punto di vista dellebellezze architettoniche.

Protesa sul mar Ionio, Gallipoli sorge lungo la costa occidentale del Salento ed è divisa in due zone ben distinte: il centro storico, che sorge su un’isola di natura calcarea, e il borgo nuovo, collegato all’isola mediante un ponte in muratura risalente al XVII secolo. Per visitare la cittĂ , partite dal centro storico, uno dei piĂą belli di tutto il Salento. Per accedervi, bisogna percorrere il ponte di dodici arcate. Resterete incantati da viuzze e vicoli che si intrecciano, dove si respira un fascino tutto orientale, frutto delle influenze di bizantini, normanni svevi e angioini. L’intera parte storica è racchiusa entro mura fortificate e circondata dal mare.

Proseguendo per il centro storico, vi imbatterete nel Castello angioino, interamente circondato dal mare. Di epoca bizantina, la fortezza ha subìto alcune modifiche rispetto alla sua struttura originaria con l’introduzione di torrette e bastioni e della cinta muraria. Tra le torrette ancora oggi visitabili c’è la Torre del Rivellino, dove si tengono mostre d’arte e proiezioni cinematografiche.

Gallipoli riesce a coniugare le bellezze di una cittĂ  d’arte con il fascino dei paesaggi naturali. Vi segnaliamo due spiagge su tutte: la Spiaggia della PuritĂ  e Baia Verde.

La prima è una piccola baia incastonata tra le torrette e i bastioni della città vecchia, molto suggestiva e frequentata dagli abitanti del posto.

Baia Verde, conosciuta anche per le discoteche e i locali estivi nelle sue vicinanze, è una distesa di sabbia finissima che si alterna alla roccia, caratterizzata da un fondale basso e da acqua cristallina.

STORIA E CENNI STORICI

Il nome della cittĂ  di Gallipoli deriva da “Kale polis“, un nome imposto dai colonizzatori ellenici provenienti dalla Grecia, il cui significato è “cittĂ  bella”. Durante il 265 a.C., Gallipoli fu conquistata dai Romani, che migliorarono i sistemi di comunicazione della cittĂ , collegando Gallipoli alla Via Traiana (cosa che consentiva un rapido passaggio verso i Balcani), e inoltre, ampliarono e svilupparono le attivitĂ  portuali, trasformando così la cittĂ  di Gallipoli in un centro militare, e in seguito in municipio.

Successivamente, venne occupata dai Barbari, nel 450 che saccheggiarono la città, e segnarono uno dei momenti più terribili e crudeli nella storia di Gallipoli. Durante il 500, Gallipoli, insieme alla maggior parte del Salento, furono dominati per 42 anni dai Bizantini. Più tardi, nel 542 Dopo Cristo, Gallipoli, venne ricostruita da cima a fondo, dall’ Impero Romano di Onesti, che la potenziò di apparati difensivi, come la costruzione del castello in difesa del centro storico di Gallipoli.

Gallipoli divenne uno dei centri navali e militari più importanti dello Ionio. In questo periodo inoltre, Gallipoli, imparò come in tutto il Salento, la religione Greco- Ortodossa, le tradizioni e la lingua dei Bizantini. Nel 710, Gallipoli fu visitata da Papa Costantino, che passò di lì, durante il viaggio che stava compiendo da Roma a Costantinopoli. Durante il XI secolo, Gallipoli e il Salento, vennero occupati dai Normanni che liberarono la città dai Greci, e successivamente, dopo un periodo di tranquillità, la città, subisce un ferocissimo assedio dal re Carlo I D’Angiò , che durò fino al 1268.

Successivamente, trovò la forza di espandersi, grazie al continuo aumento delle attività portuali. Dopo varie dominazioni di breve periodo, Gallipoli passò sotto il dominio spagnolo. Durante questo periodo, ebbe un incremento di attività artigiane, i traffici mercantili diventavano sempre più importanti, come il commercio dell’olio per le lampade, insomma la città diventò sempre più ricca e importante.

Successivamente, Gallipoli entrò a far parte del Regno di Napoli, e Ferdinando I di Borbone, iniziò una serie di migliorie per la città, la più importante è quelle della costruzione del porto. Durante il successivo periodo Borbonico, divenne capoluogo di distretto, e in seguito con l’Unità d’ Italia, si trasformò in capoluogo di circondario, assieme alle città di Lecce e Taranto. Gallipoli, oggi, si è trasformata in una importante città turistica del Salento e d’ Italia.

FESTE ED EVENTI

COME RAGGIUNGERLA

In auto Arrivando da Nord, percorrete fino a Bari l’autostrada A14. Uscite a Bari Nord, proseguendo verso sud lungo la superstrada Bari – Lecce. Giunti nel capoluogo salentino, immettetevi sulla s.s. 101 che vi porterĂ  fino a Gallipoli. 

In treno In treno (Trenitalia) si raggiunge il Salento lungo la direttrice adriatica (Milano – Bologna – Pescara – Foggia – Lecce) o attraverso la Roma – Caserta – Foggia – Bari – Brindisi – Lecce. Da qui proseguite fino a Gallipoli con i treni locali delle FSE. 

In aereo In aereo potrete raggiungere il Salento facendo scalo a Brindisi; qui potrete scegliere di attendere l’autobus che collega l’aeroporto con il centro di Lecce. Da qui proseguire fino a Gallipoli con i treni locali delle FSE.