Pescoluse

Fra Torre Pali e Torre Vado, Pescoluse è nota per la spiaggia dorata e acqua con fondale che aumenta gradualmente dalla costa.
Distese di sabbia dorata

Marina di Pescoluse, frazione del paesino Salve, si trova sul tratto di costa ionica tra Torre Pali e Torre Vado, all’altezza del ‘canale del Fano’. Il litorale, basso e sabbioso, è caratterizzato dalla presenza di dune retrostanti. La sabbia è fine e dorata. La costa è rivolta verso Sud e la sua particolare posizione permette a Pescoluse di godere, fino al tramonto, di un’acqua limpida e cristallina. Tanto attrae la naturale bellezza del posto che un tratto del litorale è stato ribattezzato “Le Maldive del Salento”, qui segnaliamo la presenza di due stabilimenti balneari, ‘Le cinque vele’ e ‘Le Maldive’, appunto, che offrono il massimo del comfort e relax anche per i turisti più esigenti.

Pescoluse, tuttavia, non si esaurisce nel tratto costiero e nella marina di pregevole bellezza, essendo rinomata anche per le testimonianze archeologiche, immerse nel verde circostante, tra le quali certamente spiccano i dolmen e per il canale del Fano. Questo canale, formatosi circa 10 milioni di anni fa a causa dell’erosione continua della roccia calcarea, offre un modo diverso di passeggiare nella natura, un ambiente gradevole e stimolante dal punto di vista naturalistico e storico. Qui vengono organizzate numerose escursioni, a piedi o in bicicletta, a partire da Salve o dalle località limitrofe, potendosi muovere in un incantevole paesaggio costellato da muretti a secco e pajare.

Nel territorio sono presenti alcuni fenomeni carsici come gli “inghiottitoi”, ossia ingressi di cavità sotterranee dove all’interno sgorgano sorgenti di acqua dolce. Questa singolare caratteristica del territorio è davvero una tipicità, considerando che la Puglia è una zona particolarmente povera di corsi d’acqua superficiali.

STORIA E CENNI STORICI

Il canale dei Fani è un luogo denso di storie dove si sono avvicendati uomini preistorici, monaci, popolazioni. I Messapi infatti si insediarono in questo altopiano, probabilmente durante l’età del bronzo, sfruttando la posizione di naturale difesa. Alcuni monaci giunsero dando vita ad una comunità religiosa e ancora oggi, lungo il costone orientale del canale dei Fani, si possono ammirare le loro cripte, come la famosissima Cripta Basiliana, affrescata tra le mille suggestioni floreali offerte dalla natura, con colori e odori che inebriano e rilassano.

La leggenda vuole che una notte i contadini venissero svegliati da allegre fanciulle danzanti, forse ninfe, forse fate, su melodia di flauti, e che poco dopo esse scomparissero in una voragine del vicino canale, senza mai più riapparire.

FESTE ED EVENTI

COME RAGGIUNGERLA

In auto

Percorrete la direttrice Adriatica A14 fino a Bari. Proseguite sulla superstrada in direzione Brindisi-Lecce, quindi per Lecce. Da qui, prendere la tangenziale, quindi l’uscita per Leuca. Circa 10km prima di Leuca, svoltare per Pescoluse.

In treno

Arrivati alla stazione di Lecce, è possibile proseguire con i collegamenti autobus fino a Leuca o noleggiare un’auto (consigliabile).

In aereo

Arrivate all’aereoporto di Brindisi, quindi proseguite in treno per Lecce o noleggiare un’auto.