Ambiente e territorio

Visitare il Salento in autunno, la Fiera di Ognissanti a Carpignano Salentino

Non è autunno in Salento finché non arriva il giorno della Fiera di Ognissanti, appuntamento annuale con la tradizione che si tiene a Carpignano Salentino, nel cuore della Grecìa Salentina a circa 25 km da Lecce. Ogni Primo novembre, infatti, per 2-3 giorni il borgo si veste a festa con ben 450 espositori di qualsiasi genere, alimentare e non. 

Sono 4 i km di strade interessate dall’evento per un totale di circa 15.000 metri quadri di superficie espositiva. Numeri, questi, che fanno della Fiera una delle più grandi manifestazioni in ambito produttivo e culturale della Provincia di Lecce.  

LA TRADIZIONE – A partire dalla serata del 31 ottobre e per tutta la giornata del 1° novembre, si mangia il tradizionale bollito e si degustano piatti della tradizione a base di carne di maiale e “cicureddhre” ed altre prelibatezze della cucina tipica salentina accompagnati da ottimi vini prodotti in loco.

La Fiera di Ognissanti è l’occasione ideale per visitare il Salento in una stagione insolita, ma comunque ricca di sorprese: il clima ancora mite, la tranquillità dei piccoli centri e la riscoperta dei caratteristici borghi dell’entroterra con le loro tradizioni storiche e culinarie. 

LA STORIA – La “Fiera di Ognissanti” risale all’anno Mille, inizialmente era legata al culto dei SS. Medici e si svolgeva nei pressi della chiesa di San Cosimo, nel vicino casale di Cabierno, in prossimità della via Traiana, un tempo luogo molto trafficato in quanto ultimo punto di posta per il cambio dei cavalli prima di giungere ad Otranto. La data del primo novembre deriverebbe dalla tradizione orientale che celebrava i Santi Medici. Col passare degli anni e col variare delle esigenze la fiera fu spostata nella odierna Carpignano, piazza per scambi di prodotti agricoli, semi, attrezzi agricoli e grossi animali, negli anni si sono aggiunti manufatti legati all’artigianato.

IL BORGO – Carpignano Salentino è uno dei 9 comuni dell’entroterra leccese che fa parte della Grecìa Salentina. Insieme a Martano, Martignano, Calimera, Zollino, il borgo ha conservato le tracce dell’influenza dell’antica Grecia, grazie al griko, che commistiona dialetto locale al greco. Per scoprirne di più, leggi qui.

www.villainpuglia.it

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(+39) 392/0202233 – (+39) 328/4617633

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