Ambiente e territorio

In vacanza nel Salento ad Aprile, ecco cosa fare

Gli orologi spostati di 60 minuti in avanti rispetto all’ora solare, le festività di Pasqua, l’aria più mite. Non è ancora abbastanza per venire in vacanza nel Salento ad Aprile? Allora, prendete carta e penna e segnate gli altri validi motivi che stiamo per elencarvi!

I meno attenti associeranno il Salento alla parola mare e spiagge, e, dunque, estate, ma non è esattamente così. L’estremo lembo d’Italia che si affaccia verso Oriente è stato per secoli crocevia fra due mondi e di questa caratteristica geopolitica conserva ancora oggi i segni nell’architettura, nei monumenti, nel cibo e nella cultura.

Per questo motivo, il Salento è terra da scoprire in tutte le stagioni, a partire dalla Primavera, quando il clima concede una tregua perfetta dal freddo dell’inverno e dalla calura estiva.

I PAESAGGI NATURALI – I panorami mozzafiato della costa, bagnata da due mari, a ovest lo Ionio e a est l’Adriatico, sono la location ideale per tuffi e tintarelle, ma non solo. Esplorare il Salento attraverso itinerari a piedi o percorsi cicloturistici vi regalerà un’esperienza irripetibile a contatto con la natura.

I colori e i profumi della macchia mediterranea, la maestosità delle leccete e delle pinete e l’incanto della fauna vi lasceranno a bocca aperta. Consigliatissime le visite ai parchi naturali oppure i percorsi a piedi e in bici lungo la via Francigena.

I MONUMENTI – Non solo Barocco. Lecce, il capoluogo salentino, è l’espressione più nota a Sud della corrente artistica del ‘600: la Basilica di Santa Croce, il Duomo, piazza Sant’Oronzo e le numerosissime chiese sono i gioielli custoditi nel centro storico della città. 

Ma il Salento conserva anche numerose tracce artistiche di altri momenti storici. La cattedrale di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina è uno degli esempi più celebri dell’arte gotica in Puglia. E ancora, la Cattedrale di Otranto, testimonianza dell’arte romanica, custodisce il prezioso mosaico pavimentale risalente al Medioevo. Gallipoli, la perla dello Ionio, racchiude un centro storico ricco di richiami verso Oriente.

GASTRONOMIA – La ricchezza culturale del Salento passa anche per la tradizione culinaria, vera e propria arte dalle radici profonde. “Sagne ‘ncannulate”, “Ciceri e tria”, “Orecchiette con le cime di rapa” e “Tajeddrha” sono i nomi di alcuni piatti tipici che segnaliamo alle buone forchette.

Ormai fuori i confini della regione la fama di prodotti come il pasticciotto (dolce di pasta frolla ripieno di crema pasticcera); il rustico (gustoso snack dalla forma rotonda di pasta sfoglia con besciamella, salsa di pomodoro e mozzarella), e le frise (anelli di pane biscottato). Rinomata anche la tradizione dei vini: dal Primitivo al Negroamaro e al Salice Salentino.

Per le vostre vacanze, potete trovare ville e case per tutti i gusti qui:

Sito web case vacanza –> www.casesalento.com

Sito ville di pregio per vacanze –> www.villesalento.it

Oppure chiedeteci informazioni:

email –> info@villesalento.it

Cellulari –> (+39) 392/0202233 – (+39) 328/4617633

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